Lago d'Averno

      

Perfettamente circolare, è la località che maggiormente evoca Omero, Virgilio e il culto dell'oltretomba, perchè fu ritenuta l'ingresso del regno dei morti. Vi sono le rovine della famosa Sibilla Cumana, citata da Virgilio nell'Eneide per il suo responso ("Andrai, tornerai, non perirai", invece di "andrai, tornerai non, morirai") a conferma della difficoltà di questi oracoli che è stato coniato il termine "sibillino" all'autrice.

E' un lago di origine vulcanica (profondo al centro 34 metri) che nel 37 a.C. fu collegato con un canale al lago Lucrino e al mare per realizzarvi un colossale arsenale (il Portus Iulius di Agrippa). Sulle sue sponde i resti di un complesso termale denominato Tempio di Apollo, e due gallerie costruite da Cocceio. Una collega l'Averno a Cuma, l'altra al lago di Lucrino.



      

      


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Napoli, 15/01/2013 ore: 19.16