Riaperta al pubblico, dopo due anni di lavori, la grande e preziosissima biblioteca del conservatorio di San Pietro a Majella e con essa anche l'archivio storico e alcune sale del museo.
La biblioteca sarà aperta dal lunedi al giovedi (dalle ore 9,30 alle 13,30) a studiosi della storia e della letteratura, si potranno consultare i 500mila manoscritti, antiche edizioni, i 9500 libretti e le 30mila stampe, autografi di musicisti napoletani raccolti e sistemati nelle bacheche.
Fervono i lavori per l'allestimento del museo della musica nell'ex convento di San Domenico Maggiore. Saranno sistemati ritratti di musicisti firmati da quotati pittori napoletani del secolo XVIII e XIX ed alcuni cimeli come un leggio appartenuto a Rossini, un pianoforte dei fratelli Martucci, un calamaio di Scarlatti.