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Da venerdi 22 marzo sarà possibile visitare e ammirare le sue opere Palazzo Caravita di Sirignano alla Riviera di Chiaja. L'edificio fu costruito sulla spiaggia conosciuta come la Chiaja de la malora dal capitano dell'esercito spagnolo Ferdinando d'Alarcon nel 1535.
L'edificio adiacente villa Pignatelli fu acquistato nel 1937 dalla compagnia di navigazione Tirrenia che oggi dopo i restauri ha deciso di consentire l'ingresso ai visitatori che potranno ammirare lo splendido scalone con le statue di Francesco Yerace, la balaustra ed i bassorilievi. La sala da pranzo voluta da Giuseppe Caravita di Sirignano è in legno intarsiato realizzata dall'ebanista Gennaro Cangiullo. E' possibile ammirare oggetti, arazzi, quadri, tempere. Alcuni quadri con scene di mare in tempesta provengono da navi in disarmo.
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E' possibile accedere al Palazzo in forma continuativa, dal 27 aprile al 2 giugno, nell'ambito del progetto Napoli-città d'arte, il sabato ore 10-18; domenica ore 10-13. Dopo il 2 giugno, l'ingresso è sempre gratuito ma sarà consentito solo la terza domenica di ogni mese dalle 10 alle 14.