Sono circa 500 in Italia, poco più di centomila in tutto il mondo i cervelloni del Mensa (dal latino tavola, intorno alla quale nessuno deve prevalere sugli altri). L'Associazione fu fondata nel 1946 a Oxford. Per poterne far parte bisogna sottoporsi a un test psicologico che superi 148 a fronte della media dei comuni mortali che si aggira fra 70 e 140. Tutti, durante i convegni che si tengono ogni mese nel mondo, possono sostenere il test di ammissione partecipando anche ad una gara (Brain match) che premierà chi risulterà avere Q.I più alto. In genere si tratta di risolvere trentasei quiz in quaranta minuti. "Chi aderisce alla nostra associazione - spiega Giuseppe Mazza, presidente nazionale del Mensa - lo fa soprattutto per divertirsi e per voglia di comunicare con altre persone".
Ogni socio riceverà a casa un bollettino ricco di curiosità e barzellette ideate dagli stessi appartenenti al Club. Le donne sono il 34 per cento e tra loro c'è la persona più intelligente del mondo: Marilyn Von Sasant, giornalista con un QI pari a 240, sposata con Robert Jarvik, l'inventore del cuore artificiale Jarvik 7.In Inghilterra il 30 per cento dei soci è composto da bambini, alcuni al di sotto dei cinque anni. Nomi illustri del club più esclusivo sono Sharon Stone, Geena Davis e lo scrittore Arthur C.Clarke, autore del romanzo "2001: odissea nello spazio".
Di cosa parlano nei loro incontri ? "Giochiamo, soprattutto a scacchi e bridge - dichiara il presidente - e anche a mah jong, un difficilissimo rompicapo cinese". Scopo della partecipazione al club è tenere in allenamento la memoria e entrare in contatto con uno dei 300 Gruppi di interesse Speciale, che preparano nelle loro riunioni nuovi rompicapi, dai quiz scientifici, enigmi polizieschi, sciarade, rebus. Per la consolazione dei meno dotati, molti dei soci hanno difficoltà nei calcoli più semplici, forse presi da problemi cervellotici.
Il Mensa non è l'unico club di superintelligenti; in America esiste il Mega Society ne fanno parte solo 17 soci. Inutile dire che il 99,999 per cento degli aspiranti membri viene escluso al primo colpo. Altra Associazione molto selettiva è la Camelopard Society. Infine il Densa, fondato in Canada annovera un discreto numero di soci.