Dieci regole d'oro
per l' "e-commerce"
L'Ocse - l'Organizzazione per la cooperazione economica e lo sviluppo - ha invitato i governi dei 29 Paesi che ne fanno parte a emanare un memorandum con le linee guida per la protezione dei consumatori nelle operazioni di commercio elettronico (acquisto e vendita via Internet).
Il decalogo consiste in dieci punti:
1) I consumatori che prendono parte al commercio elettronico devono essere protetti in modo efficace e trasparente, non dissimile dalla protezione offerta nelle altre forme di commercio.
2) Gli operatori che commerciano per via elettronica devono tenere nella giusta considerazione gli interessi dei consumatori per quanto riguarda la pubblicità, i contratti ed il marketing.
3) Devono fornire ai consumatori informazioni chiare, precise e facilmente accessibili.
4) Devono fornire ai consumatori informazioni chiare per consentire scelte ragionate e informate.
5) Devono fornire informazioni sui termini, sulle condizioni e sui costi delle operazioni proposte.
6) Per evitare ambiguità, i consumatori, prima di confermare l'acquisto, devono poter identificare con precisione i beni ed i servizi che intendono acquistare.
7) Nei pagamenti, i consumatori devono essere provvisti di informazioni sul livello di sicurezza offerto dai mezzi di pagamento.
8) I consumatori devono poter accedere a sistemi alternativi per risolvere eventuali controversie.
9) Le operazioni di e-commerce devono tutelare la privacy dei consumatori.
10) Governi, operatori e rappresentanti dei consumatori devono lavorare insieme per educare i consumatori all'e-comm.