Scoprire nuovi itinerari, è sempre un piacere. Barbara Lovato, della Maison de la France, arrivata a Napoli con un folto gruppo di tour operator d'oltralpe ha presentato "l'altro Sud della Francia", cioé l'Aquitania e il Midi Pirenei, le grandi regioni comprese tra la Gironda, l'Atlantico e i Pirenei. Occupate anticamente da tribù di stirpe iberica, passate sotto la corona d'Inghilterra e ritornate alla Francia, Aquitania e il Midi-Pirenei sono situate tra i Pirenei e il Golfo di Biscaglia.
L'Aquitania, il sud "diverso", è una regione cosmopolita abitata da baschi, guasconi. In un clima mite, le spiagge sono orlate da dune, vigneti, foreste, laghi, corsi d'acqua, castelli, bastides, villaggi tipici medievali che hanno attraversato i secoli, città d'arte.
Nel cuore di questa regione si trova la foresta più grande d'Europa, si estende su più di un milione di ettari, dalla Pointe de Grave alle rive dell'Adour, in altre parole dall'Atlantico fino alla zona di produzione dell'Armagnac, la più antica acquavite di Francia. Attraversata da sentieri di randonnee e da piste ciclabili, sono presenti le tipiche case delle Landes dalla struttura di legno, muri in mattoni e "torchis" (paglia e argilla impastate) e tetti molto inclinati ad ovest per proteggersi dalle intemperie che vengono dall'Atlantico.
Dalla Pointe de Grave (nel Medoc) fino a Bidassoa (il fiume che confina con la Spagna) 270 chilometri di coste. Da Soulac a Biarritz, la costa è un'unica lunga spiaggia di sabbia, costeggiata da dune addossate alla foresta delle Landes di Guascogna, amata dai suerfisti.
Nel Perigord, nel 1868 furono scoperti i primi scheletri degli uomini di Cro-Magnon, a Les Eyzies, dove si trovano quattro grotte dipinte preistoriche fra le più notevoli del mondo: Les Combarelles, Font de Gaume, Rouffignac e Lascaux, incluse dall'Unesco nel Patrimonio mondiale dell'Umanità. Lascaux è stata definita la "Cappella Sistina" della preistoria. Da qualche anno è chiusa per problemi di conservazione, ma a 200 metri dall'originale la tecnica unita al talento di una pittrice, Monique Peytral, ha fatto nascere un nuovo sito, battezzato Lascaux II, dove molte pitture rupestri sono state riprodotte. In zona Archachon, altro paesino con la baia famosa per le ostriche e le gole del Tarn.
La regione comprende città importanti come Bordeaux, sull'estuario della Garonna, famosa per i 57 vini doc. Una delle poche città dove un tranway circola con i fili elettrici interrati. Perigueux, con resti di anfiteatro, le terme, la torre romana, templi ed acquedotti, cattedrale del XII secolo. Chiesa romanica bizantina. Biarritz: centro balneare sul golfo di Guascogna, la cittadina sorge su un promontorio ricco di sorgenti idrominerali. Residenza autunnale di Napoleone III.
Il Midi-Pirenei, è la regione più estesa di tutta la Francia con il canale navigabile tendente a collegare il golfo del Leone (Mediterraneo) con quello di (Biscaglia (Atlantico). Termina a Tolosa dove si ricollega al canal della Garonna per giungere a Bordeaux. Fitta di vigneti e colline, di valli di fiumi magici e segreti. Sparsi nel verde ci sono castelli medievali, incantevoli villaggi dove il tempo sembra essersi fermato, chiesette e mulini fortificati, piccole città dal fascino antico. Il Midi Pirenei è raccolto attorno al capoluogo, Tolosa, sospesa tra passato e futuro con il parco dove si può visitare la navicella Ariane V e una navicella Mir completa di osservatori e laboratori spaziali. Attraversano il Midi-Pirenei i 4 principali cammini di pellegrinaggio verso Santiago di Compostela, nella Galizia spagnola. Oggi ripercorrere quegli itinerari è l'occasione per scoprire alcuni veri gioielli d'arte: chiostri, abbazie, chiese. Oppure attraversare la strada del pastel, nel Paese di Cuccagna. Si chiamava cocagne, la palla di pasta secca ricavata dalle foglie della isatis tintoria, la pianta che dà l'intenso colore blu di pastel, famoso nel Rinascimento per tingere stoffe regali. Il pastel del Sud-Ovest era considerato all'epoca il migliore d'Europa e fece la fortuna di produttori, mercanti e banchieri. Da qui la denominazione di Paese della Cuccagna.