Un pontile per l'attracco delle navi che rifornivano l'acciaieria di Bagnoli,ridotto a rudere per la dismissione dell'Ilva, trasformato in una passeggiata a mare con una panoramica mozzafiato, dall'isolotto di Nisida alla costa Flegrea, con Procida, Ischia in lontananza.
Lungo circa un chilometro, il pontile è stato riattato dall'architetto Luigi Lopez, funzionario del comune, con una spesa di tre miliardi. L'ingresso, all'altezza dell'arenile, sarà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17,30. Presidiato notte e giorno, dispone di ascensori e, fra non molto, di punto ristoro con sedie e tavolini.
La passeggiata, realizzata come tolda di una nave, all'estremità del pontile è stata disegnata una rosa dei venti a forma di bussola. "E'un impianto che offre uno scenario unico al mondo - ha detto il sindaco Rosa Russo Iervolino, accompagnata dal presidente della Bagnolifutura, Tino Santangelo - la prima realizzazione visibile della nuova Bagnoli che, attraverso il progredire dei lavori di bonifica e l'indizione di gare, si sta già delineando nel suo sviluppo".