Genova capitale cultura europea 2004
"Tutta questa parte della Riviera Italiana è incomparabilmente attraente. In una baia larga e profonda aperta davanti a noi s'intravede Santa Margherita, poi Rapallo, Chiavari. Più lontano Sestri Levante.... Un piccolo villaggio, Portofino, si allarga come un arco di luna attorno a questo calmo bacino". Cosi comincia un racconto del romanziere e novelliere Guy de Maupassant, in viaggio a Genova alla fine dell'800.
Organizzato dal dr. Ettore Cucari, presidente della Fiavet, i rappresentanti degli enti turistici genovesi hanno incontrato stampa e tour operator, allo Starhotel Terminus di Napoli, per illustrare le potenzialità turistiche e culturali della città prescelta dai commissari europei quale capitale della cultura per il 2004.
Genova accoglierà visitatori italiani e stranieri - è stato detto e illustrato con diapositive - con le sue strade e i suoi splendidi palazzi cinquecenteschi, presentando un ricco calendario di eventi che avrà come filo conduttore: un viaggio attraverso l'arte e la storia, i mari e le culture contemporanee. Il centro storico dove convivono e si intrecciano nel labirinto dei carruggi, intrico di vicoli bui e piazzette sfavillanti. Dove povere case con travi di legno e consunti, gradini in ardesia si appoggiano a palazzi di ricchezza e sfarzo. Risale al Medioevo Sottoripa "il porticato lungo mille passi" dove si vende tutto ciò che si può desiderare dal pesce fresco, alle spezie esotiche, alle frittelle. Patria di Cristoforo Colombo, Nicolò Paganini, Giuseppe Mazzini, Eugenio Montale e il famoso architetto Renzo Piano, la città propone per l'occasione il polo museale antico di Via Aurea, illuminata a festa; il Palazzo Ducale; l'Acquario più grande d'Europa che per visitarlo occorrono due o tre ore. Dalle grandi vasche degli squali, dei delfini e delle foche giocherellone, alle fredde rocce dei pinguini, alla foresta tropicale del Madagascar coi suoi coccodrillini. Ricco di specie rare, dal pesce sega all'etereo pesce luna definito gigante buono, ai barracuda, principi dei predatori al pesce napoleone, l'imperatore dei coralli.
Per le escursioni si può scegliere tra la riviera di Ponente o Levante. Sul versante orientale troviamo, Cogoleto, antico borgo di marinai; Portofino, panfili alla fonda e scalinate nel verde; Santa Margherita Ligure con borgo medievale; Rapallo al centro del Tigullio, tra i siti vacanzieri di maggior prestigio; Camogli, Sestri Levante, due pittoresche baie incantate, separate da un sottile istmo. A nord la baia delle Favole, sul versante opposto la baia del Silenzio Chiavari; gli incantevoli golfi Paradiso e Tigullio. Da Camogli o da Portofino si può raggiungere il solitario borgo di San Fruttuoso con l'ex abbazia benedettina che fra Duecento e Trecento fu mausoleo dei Doria e ora è curato dal Fondo per l'Ambiente italiano. Le cinque terre, paesini collegati fra loro da strade tortuose. Tra queste la romantica Via dell'Amore. Sentieri panoramici, fra Riomaggiore e Manarola, alti sul mare, che collegano l'una con l'altra le Cinque Terre. Alassio, la cittadina famosa per il muretto, dove spiccano sulle ceramiche gli autografi di illustri personaggi, ospiti degli anni sessanta. Per gli amanti della montagna le valli dell'entroterra, dal livello del mare si arriva agevolmente ai 1800 metri del Monte Maggiorasca attraverso i cinque parchi naturali.