Riaperta la Grotta di Seiano

Parco archeologico Pausilypon

      E' stato riaperto, dopo una frana verificatasi all'esterno della grotta, il Parco archeologico Pausilypon. Attraverso un tunnel, lungo 750 metri scavato nel tufo sotto la collina di Posillipo, con un altezza che varia dagli otto ai cinque metri e largo da 7 a 4 metri si arriva all'unico parco archeologico cittadino, Pausilypon appunto, all'altezza della Gaiola.

      La Grotta risale a circa duemila anni fa e collegava Neapolis e Puteoli. Nei secoli questa importante opera di ingegneria fu sommersa da frane e resa impraticabile dai detriti, tanto che se ne persero le tracce. Nel 1840, in occasione della costruzione della strada di Coroglio, fu riscoperta e restaurata per volere di Ferdinando II di Borbone. Dopo un ulteriore periodo di abbandono, la Soprintendenza ne ha reso di nuovo disponibile la strada.

      Attraverso alcune aperture laterali del tunnel si può godere la baia di Trentaremi e l'isolotto di Nisida. All'uscita della grotta si trovano i resti di edifici importantissimi come un teatro che poteva ospitare duemila persone, un Odeon, un Ninfeo, un Sacrarium, edifici termali, una cisterna, un acquedotto, la casa di Publio Vedio Pollione, importante personaggio politico all'epoca di Augusto.

      L'ingresso della grotta è da Via Coroglio, a pochi metri da Nisida, ed è visitabile il martedi, giovedi e sabato dalle 9,30 alle 11,45 previo prenotazione ai numeri di telefono 0812301030 - 0817952003 oppure tramite il Museo della Scienza che organizzerà visite guidate.


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Napoli, 23/01/2013 ore: 15.43